Carta di Firenze: sanzione a carico di un direttore; Butturini (Asr): “Colpire chi sfrutta i precari”

La sanzione disciplinare a carico di Eraclito Corbi, “patron” del periodico “Corriere laziale”, è stata comminata dall’Ordine del Lazio e confermata dal Consiglio di disciplina nazionale sulla base del codice dentologico sulla tutela dei giornalisti non garantiti Il Consiglio di

Freelance: workshop a Palermo; «Centralità e urgenza di equo compenso, tutele e Carta di Firenze»

I vertici di Ordine e Sindacato e i rappresentanti del lavoro autonomo nella tre giorni di Palermo sul giornalismo freelance promossa da Assostampa Sicilia: subito legge sull’Equo Compenso, norme regionali a sostegno del lavoro autonomo e strumenti attuativi della Carta

Freelance: workshop a Palermo; Marciano (Inpgi), «L’informazione precaria è una ferita per la democrazia»

Sintesi dell’intervento di Massimo Marciano, freelance e membro del Consiglio di amministrazione Inpgi e dell’Inpgi2, al workshop “Freelance in Italia: tre giorni a Palermo” il 28 giugno 2012 ******************************** E’ un dovere per chi come me rappresenta i 33 mila

Lavoro: Stampa romana, Direttivo approva documento del coordinamento precari sulla riforma

La Commissione regionale del lavoro autonomo e il Coordinamento lavoro autonomo, atipico e precario dell’Associazione stampa romana, preso atto delle prospettive di riforma complessiva del mercato del lavoro delineate dal Governo, sottolineano le priorità sindacali in vista dell’auspicata estensione dei

Cronisti locali ancora in prima linea: bomba carta contro abitazione di collaboratrice della Gazzetta del Mezzogiorno

In questa lettera aperta ai colleghi precari che hanno partecipato alla redazione della “Carta di Firenze”, la cronista pugliese Rosaria Malcangi denuncia il minaccioso “messaggio” ricevuto: una bomba carta fatta esplodere di notte all’ingresso di casa, come racconta l’articolo che riportiamo

Se due euro a pezzo vi sembran tanti… Una “Carta” a difesa dell’informazione precaria e della democrazia

Assicurano ben più della metà dell’informazione prodotta quotidianamente in Italia, rappresentano la maggioranza dei professionisti che lavorano nel settore, sono l’unico strumento per conoscere ciò che succede nella nostra città e nel nostro quartiere. E vengono pagati pochi euro a

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