Il quesito di S. C.:
Le scrivo per avere maggiori chiarimenti in merito all’iscrizione all’Inpgi. Io sono iscritta nell’elenco dei giornalisti pubblicisti dal 2004 ma non all’Inpgi. In questi anni ho infatti avuto contratti quasi sempre a termine o a progetto che prevedevano come posizione previdenziale Enpals o Inps. Dallo scorso gennaio ho iniziato una collaborazione occasionale, trasformata poi in cessione diritto d’autore, con un semestrale che regolarmente mi consegna ricevute dei compensi. Vorrei quindi sapere se ci sono ora le condizioni per l’iscrizione all’Inpgi.
La risposta di Massimo Marciano:
Cara collega,
occorre innanzitutto capire cosa intendi quando dici che i tuoi contratti precedenti prevedevano una contribuzione all’Inps o all’Enpals. Se così è effettivamente, vuol dire che non hai svolto lavoro giornalistico, ma di altra natura, e questo non comporta l’iscrizione all’Inpgi. Ma se, per ipotesi, la contribuzione è stata stabilita “d’autorità” dai tuoi datori di lavoro, che ti hanno chiesto di svolgere lavoro giornalistico (articoli, uffici stampa, sevizi giornalistici di varia natura…) in quanto iscritta all’Ordine ma hanno dirottato i tuoi contributi ad altri enti, è stata una procedura scorretta: avresti dovuto tu, per le collaborazioni giornalistiche successive alla tua iscrizione all’Ordine, iscriverti alla Gestione separata Inpgi e versare sempre tu i contributi, mentre ai tuoi datori di lavoro spettava di corrisponderti il contributo integrativo – pari al 2% sul corrispettivo lordo di ogni prestazione – che tu avresti poi dovuto girare all’Inpgi 2. Ti consiglio innanzitutto, quindi, di verificare l’esatta natura di quei rapporti di lavoro.
Ti consiglio anche di verificare l’esatta classificazione dei tuoi contratti, che tu mi hai descritto come “a termine o a progetto”. I contratti a termine, se si riferiscono a prestazioni giornalistiche di un inscritto all’Ordine dei giornalisti, prevedono la contribuzione all’Inpgi principale, in quanto si tratta di lavoro subordinato. Quindi, innanzitutto ti consiglio di controllare bene la natura di quei contratti a cui ti riferisci, per verificare che si tratti effettivamente di contratti a termine (e non contratti di collaborazione con fissata una data di scadenza, che sono un’altra cosa).
I contratti a progetto si riferiscono a rapporti senza vincolo di subordinazione di natura non giornalistica. Secondo la legge 30 del 2003 (la cosiddetta “legge Biagi”), i contratti a progetto non possono essere applicati a iscritti ad Ordini professionali, per i quali è impossibile determinare un progetto: a costoro vanno applicati i contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Torna quindi il quesito posto all’inizio: si tratta effettivamente di lavoro di natura non giornalistica quello che tu hai prestato o si è trattato di un errore? Occorre verificare le mansioni del tuo rapporto di lavoro, che non mi hai specificato e quindi mi rendono impossibile una risposta certa.
E’ chiaro, invece, che da gennaio hai in corso un rapporto di collaborazione autonoma di natura giornalistica (sia che si tratti di collaborazione occasionale, sia che si tratti di cessione del diritto d’autore), che quindi impone l’iscrizione all’Inpgi 2 nel termine di 30 giorni dalla data del primo pagamento ricevuto (che, come ti dicevo sopra, deve comprendere il contributo integrativo del 2% sul corrispettivo lordo, come deve essere per ogni successivo pagamento). Devi quindi compilare la domanda di iscrizione alla Gestione separata Inpgi e consegnarla, unitamente a una fotocopia del tuo tesserino professionale, all’ufficio di corrispondenza della tua regione, oppure spedirla all’Inpgi – Servizio contributi della Gestione previdenziale separata – Via Nizza, 35 – 00198 Roma.
Qualora tu ti trovassi a Roma uno dei prossimi martedì mattina, mandami una e-mail preventivamente: potremo così accordarci per incontraci di persona all’Ufficio di corrispondenza Inpgi a piazza della Torretta 36 (primo piano, primo ufficio sulla destra), all’Associazione stampa romana, dove il martedì mattina curo uno sportello di consulenza per i colleghi in qualità di vicefiduciario Inpgi per il Lazio. In quell’occasione, potremmo vedere di persona insieme tutta la tua situazione.