Il quesito di R. A.:
Gentile Massimo,
sono una giornalista pubblicista con contratto di consulenza esterna da addetta stampa presso una società di distribuzione cinematografica, iscritta continuativamente dal 2001 all’Inpgi 2.
Il mio contratto di consulenza (rinnovato ormai da diversi anni) è scaduto il 31/12/2010. A dicembre, però, ho scoperto di aver iniziato una gravidanza, peraltro anche difficile e a rischio. Pertanto, insieme ad altre valutazioni professionali, non ho chiesto il rinnovo della consulenza. Inoltre, come le avevo anticipato durante un nostro precedente incontro all’ufficio di corrispondenza dell’Inpgi presso l’Associazione stampa romana, da tre anni insegno in una scuola media statale di Roma.
Ora la mia domanda è: posso chiedere all’Inpgi 2 la corresponsione della indennità di maternità per il periodo di gravidanza? O il fatto che io abbia un contratto a tempo indeterminato da insegnante (per il quale pago i contributi anche all’Inpdap) mi toglie questo diritto?
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La risposta di Massimo Marciano:
Cara collega,
hai la possibilità di ricevere l’indennità dall’Inpdap, non può dartela anche l’Inpgi 2 (vedi a questo proposito le informazioni sul sito dell’Inpgi). Quindi dovrai chiederla al primo istituto.
Ne approfitto per inviarti i miei auguri per la lieta notizia.
