Il 30 settembre prossimo scade il termine per il versamento alla Gestione separata dell’Inpgi del contributo in acconto per l’anno 2011 da parte dei giornalisti liberi professionisti con partita Iva e di quelli che hanno collaborazioni saltuarie con ritenuta d’acconto o con cessione del diritto d’autore.

E’ bene ricordare che dal 1° gennaio 2009 non sono, invece, tenuti al versamento coloro che hanno un reddito professionale prodotto esclusivamente con un contratto o più contratti di collaborazione coordinata e continuativa (in questo caso i versamenti sono fatti a cura dell’azienda o delle aziende per cui si lavora). Qualora, però, oltre al reddito da co.co.co. si abbiano anche redditi prodotti con qualcuna delle altre forme di collaborazione autonoma viste sopra, il versamento dell’acconto va fatto comunque.

L’acconto di settembre è pari a 272,98 euro per i giornalisti che nel 2011 hanno cinque o più anni di iscrizione all’Ordine, mentre per coloro che non raggiungono i cinque anni il versamento è ridotto a 132,51 euro. La somma da versare entro il 30 settembre è composta da:

1) una quota di acconto sul contributo soggettivo (cioè il contributo a carico del giornalista del 10% del reddito professionale), pari a 200 euro per chi ha cinque anni o più di iscrizione all’Ordine e a 79,53 euro per chi ne ha di meno;

2) una quota di acconto sul contributo integrativo (cioè il contributo a carico del committente del 2% del compenso professionale lordo corrisposto), pari a 40 euro per chi ha cinque anni o più di iscrizione all’Ordine e a 20 euro per chi ne ha di meno;

3) il contributo di maternità, pari a 32,98 euro per tutti, che va ad incrementare il fondo al quale posso accedere le colleghe freelance con almeno due anni di versamento alla Gestione separata, facendo domanda all’Inpgi 2 entro sei mesi dalla data del parto.

Entro il 31 luglio del 2012 andrà poi comunicato all’Inpgi 2 per via telematica, secondo le istruzioni che si riceveranno a suo tempo per lettera, il reddito professionale conseguito nel corso del 2011, per versare l’eventuale saldo entro il 31 ottobre 2012 (o, se si sceglie il pagamento rateale, in tre rate mensili entro rispettivamente il 31 ottobre, il 30 novembre e il 30 dicembre 2012).

Il versamento dell’acconto da fare entro il 30 settembre 2011 può essere eseguito seguendo le istruzioni dell’Inpgi relative alla modalità di pagamento scelta: attraverso la presentazione in banca o alla posta del modello F24/Accise o attraverso bonifico bancario. Dal sito dell’Inpgi o da quello dell’Agenzia delle Entrate può essere anche scaricato, per chi ne avesse la necessità, il modello F24/Accise.

Nel Lazio, gli iscritti all’Associazione stampa romana possono anche rivolgersi per informazioni e assistenza allo sportello appositamente istituito all’ufficio di corrispondenza di Roma dell’Inpgi in piazza della Torretta 36 (primo piano, primo ufficio sulla destra), attivo il martedì dalle 10 alle 13 e curato dal vicefiduciario regionale dell’Inpgi Massimo Marciano.

Inpgi 2: modalità di pagamento e informazioni sull’acconto da versare entro il 30 settembre
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