«Mentre in Parlamento giacciono impantanate le proposte di legge volte a eliminare il carcere per i cronisti e sanzionare chi, sentendosi diffamato, chiede risarcimenti spropositati, i giornalisti italiani continuano ad essere minacciati e a subire pressioni attraverso lo strumento delle
Fnsi: «Mobilitazione perché minacciare i giornalisti sia aggravante di reato»
«Mentre in Parlamento giacciono impantanate le proposte di legge volte a eliminare il carcere per i cronisti e sanzionare chi, sentendosi diffamato, chiede risarcimenti spropositati, i giornalisti italiani continuano ad essere minacciati e a subire pressioni attraverso lo strumento delle
Fnsi: chiesto al Ministro della Giustizia stop a querele temerarie e a carcere per i giornalisti
Abrogazione del carcere e querele temerarie i temi al centro dell’incontro tra la Federazione della Stampa e il Ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando Abrogazione del carcere per i giornalisti, querele temerarie usate come strumento di minaccia nei confronti
Fnsi: «Bene stralcio sul carcere ai giornalisti. E il 24 in marcia a Polistena»
«Non possiamo che prendere atto con soddisfazione della decisione, annunciata in aula dal relatore senatore Cucca, di stralciare dalla legge a tutela degli amministratori “sotto tiro” la parte relativa all’inasprimento ulteriore delle sanzioni penali, leggi carcere, relative alla diffamazione». Lo
Fnsi: «Diffamazione, Senato cancelli il carcere per i giornalisti»
«La Fnsi condivide la necessità che il Parlamento definisca una normativa a tutela degli amministratori pubblici minacciati da mafie e camorre, anzi ritiene che sempre più il mondo dell’informazione debba “illuminare” le aree a rischio sostenendo chi contrasta ogni forma