Sabato 15 e domenica 16 chi non ha espresso nei giorni scorsi il proprio voto online per l’elezione degli organi dell’Inpgi potrà farlo ai seggi tradizionali. Qui puoi trovare quello allestito nella tua regione: http://www.inpgi.it/sites/default/files/INPGI%20-%20Elezioni%202020%20-Elenco%20Seggi%20.pdf C’è ancora tempo, quindi, per
Siamo Nicola Chiarini, Massimo Marciano, Stefania Di Mitrio, Olimpia De Casa e ti chiediamo di votare i candidati di Controcorrente per la gestione separata alla luce di risultati tangibili e non di slogan vuoti.
Si vota per l’Inpgi, dal 10 al 16 febbraio 2020. Sono candidato, insieme a una squadra di colleghe e colleghi competenti, per il Comitato amministratore dell’Inpgi 2 per poter continuare a svolgere al meglio il mio servizio di sportello informativo e per difendere il welfare per autonomi e parasubordinati costruito grazie all’autonomia dell’Inpgi.
Rafforzamento dei montanti contributivi per avere pensioni più alte, assicurazione sanitaria gratuita con la Casagit, indennità di disoccupazione e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro per i parasubordinati, protezione della maternità a rischio, indennità di paternità anche per i liberi
Chi siamo Nicola Chiarini, Stefania Di Mitrio, Massimo Marciano: candidati al Comitato amministratore dell’Inpgi 2. Stefano Maria D. Gallizzi, candidato al Collegio dei Sindaci dell’Inpgi 2. Trovi i nostri profili, le indicazioni per il voto e il recapito per contattarci
Ecco il link per collegarsi, venerdì 12 febbraio dalle 10, per seguire la diretta streaming dell’incontro al Vega di Marghera con Nicola Chiarini, Stefania Di Mitrio, Massimo Marciano (candidati al Comitato amministratore Inpgi 2) e Stefano Gallizzi (candidato al Collegio
Le regole e il funzionamento dell’Inpgi 2; le criticità del sistema previdenziale previsto dalla legge per i lavoratori non dipendenti e le ipotesi di interventi di modifica che sarebbero necessari; la situazione del lavoro non dipendente in Italia in rapporto
APPELLO C’è un urgente bisogno di un nuovo patto. Un patto per mettere fine – Ora e Subito – allo sfruttamento della maggioranza dei giornalisti autonomi, parasubordinati e precari. Un patto per bloccare – Ora e Subito – la deriva